Legale

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Robert Faurisson a Radio Renaissance nel 1989

presentazione del 14 giugno 2012 Si tratta di tre interviste della durata di 90 minuti ciascuna che avevo accordato a Radio Renaissance, una “radio libera” della regione parigina ormai scomparsa da molto tempo. Queste tre trasmissioni “Point de Rencontre” du 27 mai 1989. – Le révisionnisme. – Son origine. – Son évolution. – Les ouvrages….

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David Doucet riprende a suo tornaconto un grave imbroglio di Valérie Igounet

Paul-Éric Blanrue segnala e riporta sulla sua pagina Facebook un articolo di David Doucet intitolato Robert Faurisson, le négationnisme comme fonds de commerce (Robert Faurisson, il negazionismo come affare commerciale, 28 maggio 2012). Io mi accontenterò di farne notare un bellissimo imbroglio direttamente ispirato ad uno degli imbrogli di Valérie Igounet, autrice di Robert Faurisson, portrait…

Menzogna, indietreggiamento, e nuova menzogna del CRIF
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Menzogna, indietreggiamento, e nuova menzogna del CRIF

Comunicato per diritto di replica al CRIF (consiglio delle istituzioni ebraiche di Francia) del 6 marzo 2012, seguìto dal commento della Sig.ra Anne Kling alla reazione di Marc Knobel, “incaricato di missione” del CRIF. Lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, inviata il 6 marzo 2012 da Robert Faurisson —, 03200 Vichy, al Signor Presidente responsabile…

Speculazioni sulla recente decisione del Consiglio costituzionale francese
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Speculazioni sulla recente decisione del Consiglio costituzionale francese

Si specula molto sulla recente decisione del Consiglio costituzionale di rigettare la legge che porta su ciò che certi chiamano “il genocidio armeno”. Gli uni fanno notare che non consegue affatto che il suddetto Consiglio possa fare parimenti per “il genocidio degli ebrei” mentre gli altri pensano che la porta è oramai aperta ad un…

La “Soluzione finale della questione ebraica” era territoriale!
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La “Soluzione finale della questione ebraica” era territoriale!

Mai nella conferenza di Berlino-Wannsee (20 gennaio 1942) fu deciso un qualsiasi “sterminio” degli ebrei europei. L’idea stessa di una simile decisione presa in quella data è stata definita sciocca (silly) da Yehuda Bauer, professore all’Università ebraica di Gerusalemme (vedi Importance of Wannsee Rejected [Rigettata l’Importanza di Wannsee], Canadian Jewish News, 30 gennaio 1992, pag. 8, che riproduce un…

Due difensori eroici di una Germania umiliata e offesa: Horst Mahler e Sylvia Stolz
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Due difensori eroici di una Germania umiliata e offesa: Horst Mahler e Sylvia Stolz

                            8 maggio 2010 (65° anniversario di una resa senza condizione) In un recente comunicato, l’Americano Michael Santomauro ci informa che il revisionista Horst Mahler, nel corso del suo processo a Monaco nel gennaio 2009, ha aperto la propria dichiarazione preliminare ricordando quanto…

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Possibilità teorica di abrogare, in Francia, la legge antirevisionista del 1990

Nel momento in cui il governo francese spinge tutti i paesi dell’Unione europea che non ne possiedono ancora una a dotarsi di una legge antirevisionista, un lungo articolo de Le Monde ci ricorda che a partire dal 1 marzo 2010 il Consiglio costituzionale potrà oramai venire direttamente adito dalle parti in giudizio. Queste ultime avranno la possibilità…

Presso la XVIIa sezione del tribunale penale di Parigi,  il CRIF* e Jahvé contro il Professor Robert Faurisson
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Presso la XVIIa sezione del tribunale penale di Parigi, il CRIF* e Jahvé contro il Professor Robert Faurisson

* Conseil Représentatif des Institutions Juives de France Mal gliene incolse. Non bisognava attaccar briga con il Professor Faurisson. È ciò che hanno imparato a loro spese, prima, il sostituto procuratore della Repubblica, Anne de Fontette, iniziatrice delle azioni giudiziarie, poi le tre parti civili (LICRA – Ligue internationale contre le racisme et l’antisémitisme –…

Oriana Fallaci contro la repressione del revisionismo
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Oriana Fallaci contro la repressione del revisionismo

In una sua recente opera, l’Italiana Oriana Fallaci denuncia qualche esempio d’intolleranza e d’arbitrio nel paese degli “Svizzeri glaciosi” (Céline).[1] Ella scrive assai giustamente che “la Svizzera ha il delizioso vizietto di processare in contumacia e all’insaputa dell’imputato”.[2] Personalmente, sono stato condannato il 15 giugno 2001 ad un mese di detenzione e al pagamento di 230 franchi…